Recensione: Cinder - Cronache lunari 01 di Marissa Meyer

Avrei dovuto e voluto leggerlo assieme ad un gruppo di lettura, ma purtroppo non ci sono riuscita, però era da tanto che era in lista e mi sono decisa ugualmente.
So che di questo titolo esistono tante recensioni e forse una in più non è necessaria, ma visto che a me piace sempre leggere tutti i pareri possibili su un libro, vi fornisco anche la mia opinione.


Titolo: Cinder (Cronache lunari 01)
Autore: Marissa Meyer
Edizione: Mondadori
Prezzo:  € 17,00
Trama:  Cinder è abituata alle occhiate sprezzanti che la sua matrigna e la gente riservano ai cyborg come lei, e non importa quanto sia brava come meccanico al mercato settimanale di Nuova Pechino o quanto cerchi di adeguarsi alle regole. Proprio per questo lo sguardo attento del Principe Kai, il primo sguardo gentile e senza accuse, la getta nello sconcerto. Può un cyborg innamorarsi di un principe? E se Kai sapesse cosa Cinder è veramente, le dedicherebbe ancora tante attenzioni? Il destino dei due si intreccerà fin troppo presto con i piani della splendida e malvagia Regina della Luna, in una corsa per salvare il mondo dall'orribile epidemia che lo devasta. Cinder, Cenerentola del futuro, sarà combattuta tra il desiderio per una storia impossibile e la necessità di conquistare una vita migliore. Fino a un'inevitabile quanto dolorosa resa dei conti con il proprio oscuro passato.

Si dice che certe cose non cambino mai e forse è vero. Infatti qui siamo nel futuro (in un futuro imprecisato dopo un'ancora più imprecisata Quarta guerra mondiale), ma esistono ancora le Cenerentole. O almeno ne esiste almeno una: la protagonista.
Avete presente la povera orfanella maltrattata dalla matrigna e dalle sorellastre che gliene fanno passare di tutti i colori e la deridono pure? Ecco, proprio lei. Qui, nel futuro. Peccato che non sia propriamente una delicata fanciulla. La Cenerentola di questa storia è un meccanico, e mica uno qualunque, il migliore della città. Sarà perché lei è mezza cyborg e tra simili si intendono?
Comunque sia, il bellissimo principe Kaito ha bisogno di lei e chi è lei per rifiutare qualcosa a Sua Maestà?
Anche se ho voluto scherzare un po' nell'incipit, ammetto che questa rivisitazione della celebre fiaba è un lavoro di tutto rispetto.
L'autrice ha spostato tutto nel futuro, preoccupandosi anche di 'posticipare'tutta l'ambientazione, le caratteristiche, gli elementi e perfino i personaggi della storia in modo da non creare discrepanze e da non dare al lettore l'impressione che si sia nel futuro solo perché c'è scritto.
Se si pensa alla fiaba ci si accorge che non manca niente, ma anche senza i paragoni, Cinder è una bella storia, fresca e divertente e potrebbe benissimo essere originale.
Anzi è originale. Sia dal punto di vista innovativo, sia perché, comunque, la Meyer si è preoccupata di aggiungere altro. Così arrivano i terribili lunari e, sopra tutti, la crudele e manipolatrice regina Levana che mira al principe e, soprattutto, a comandare la terra e i terrestri.
Un paio di note di rammarico: la prima è che subito all'inizio c'è uno spoiler che mi è spiaciuto leggere, il secondo è che... non finisce. Speravo che fosse una serie, con i romanzi tutti staccati e leggibili singolarmente. Invece no. Devo procurarmi il secondo per sapere come va avanti.

Personaggi: Il miglior meccanico della città è una ragazza di circa 16 anni, leggermente androgina, scontrosa e con una discreta linguaccia. Il suo aiutante di fiducia? Iko, una piccola cyborg vecchio modello. Ecco, mi permetto di segnalare la cosa ai lettori distratti come me: Cinder è un'umana con delle parti robotiche (ha perso una parte del proprio corpo in un incidente), mentre quasi tutti gli altri cyborg a cui si fa riferimento sono dei robottini solo vagamente umanoidi. Mi è piaciuta questa versione 'tosta' di Cenerentola. Sì, diventa un po' monotona nel suo ripetere sempre 'c'è troppa differenza tra me e il principe' e simili, ma in fondo la si perdona. E' troppo simpatica.
Il principe, per fortuna, è un po' più presente del suo originale, non si limita ad inchinarsi e ballare con le ragazze, ma si reca da Cinder, cerca di sostituire il padre, impara la diplomazia e... cerca disperatamente di strappare un sì.
Le sorellastre? Presenti, anche se Peony vuole davvero bene a Cinder e la maltratta un po' meno rispetto alla sorella e alla madre.
Quest'ultime due rispettano abbastanza il loro ruolo.
Come dicevo ci sono anche elementi nuovi, come una terribile malattia e un team di dottori che cercano di debellarla. Su di loro mi pronuncio un po' meno perché ho paura di fare spoiler, comunque ho apprezzato questa parte 'aggiuntiva'.
Per finire i lunari. Ben distanti dalle creature algide e dolci che il nome potrebbe far immaginare, questi ex umani sono sì bellissimi, ma tendenzialmente crudeli e manipolatori. Le differenze rispetto alla terra permettono loro di eccellere in quest'arte e di mentire di continuo, mostrando ai manipolati un volto e sentimenti che non provano affatto. Una visione del nostro satellite molto originale (e inquietante)

Stile: Sullo stile non credo di aver molto da dire. L'autrice utilizza la terza persona per potersi spostare in vari luoghi e mostrare fatti che da un punto di vista solamente soggettivo non sarebbe possibile vedere. Nonostante i sentimenti siano principalmente quelli di Cinder, ho trovato molto ben caratterizzati anche il principe, il dottore e la regina Levana. In ogni caso anche per gli altri non si ha l'impressione che siano mere controfigure. Le descrizioni di questo mondo futuro sono abbastanza ben fatte, anche se l'autrice ha adottato una tecnica forse più semplice rispetto a tanti altri autori di distopici. Invece di inventarsi un mondo futuro complicato e strano con il rischio di essere grottesca e troppo 'avanti', ha adattato il mondo corrente a come potrebbe effettivamente essere tra un ... 200 anni? Forse sì. Questo lo ha reso molto reale, vicino a noi e facile da immaginare.

Giudizio finale complessivo: Oh bé, mi è piaciuto, si nota? Davvero. E ne sono stata contenta. Quando di un libro si parla tanto ho sempre il timore di trovare qualcosa che mi delude, invece Cinder è stata una bella lettura. Tant'è che, in genere, tra un libro e l'altro di una saga, faccio sempre passare del tempo per far 'decantare' la storia e poi gustarmi la successiva parte in pace. In questo caso invece, non vedo l'ora di avere in mano Scarlet, nella speranza che, oltre a leggere una storia nuova, ci siano anche le risposte a questa prima parte.
Spero di poter tornare presto a cinguettare felice sul seguito.
Voto: 8/10


Commenti

  1. Bella recensione e concordo su tutto *-*
    Personalmente ho trovato il libro un po' prevedibile e con poche descrizioni, ma mi è piaicuto un sacco lo stesso XD

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    1. Infatti. oltre ad avere una trama nota, ci sono diversi indizi che fanno intuire cosa avverrà nel finale, però anche a me è piaciuto lo stesso.

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