Perle dai libri #03




Ben ritrovati, carissimi lettori.
La perla di oggi è dedicata ad un librino che non mi ha soddisfatta, romanzo di un'autrice di cui non avevo mai letto nulla, pur ritrovandomi spesso a rigirare tra le mani uno dei suoi lavori. Ora so che il suo stile non è nelle mie corde. Pazienza.

Con le perle vi consiglio le mie letture più piacevoli, facendo parlare il protagonista stesso: il libro.


Titolo: L'uomo dei cerchi azzurri
Autore: Fred Vargas
Editore: Einaudi
Prezzo: € 10,20
Pagine: 238
Trama: Da quattro mesi i marciapiedi di Parigi riservano una sorpresa apparentemente innocua: grandi cerchi blu tracciati con il gesso, e al centro una serie di oggetti stravaganti: un trombone, una pinzetta, un vasetto di yogurt, una candela... I giornalisti indagano per sfamare l'interesse dei lettori e gli psicologi si dividono tra chi grida al maniaco, e chi ipotizza la burla. Adamsberg, però, non trova nulla di divertente nell'escalation dei cerchi: la sua fine psicologia di conoscitore del male gli lascia intuire che dietro l'apparente stramberia si nasconde qualcosa di morboso. E ben presto i fatti gli danno ragione: un'altra alba e un altro cerchio su un marciapiede, ma stavolta, al centro esatto, un corpo di donna. Parte così una corsa contro il tempo per fermare un assassino del quale si ignora letteralmente tutto.
Giudizio: 😞




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Dovette aspettare altri due giorni, come se l'uomo dei cerchi, ligio a una regola, si interrompesse durante il fine settimana. Sta di fatto che riprese il gessetto solo la notte di lunedì.
Durante un pattugliamento un agente scoprì il cerchio azzurro in rue de La Croix-Nivert, alle sei del mattino.
Questa volta Adamsberg accompagnò Denglard e Conti.
Era un bambolottino di plastica di un neonato della grandezza di un pollice. Quell'effigie di un neonato persa in mezzo al cerchio enorme metteva indiscutibilmente a disagio. Ed un effetto voluto, pensò Adamsberg. Danglard dovette pensare la stessa cosa.
- Questo cretino ci provoca, - disse. - Cerchiare un giocattolino di forma umana dopo l'omicidio dell'altro giorno.. Deve averci messo un bel po' prima di trovare questa bambolina, oppure l'ha portata lui stesso. Ma allora non sarebbe valido.
- Non è un cretino, - disse Adamsberg, - è che il suo orgoglio oramai è esasperato. Quindi comincia a fare un po' di conversazione.
- Di conversazione?


Fred Vargas
L'uomo dei cerchi azzurri









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