Recensione: Appendici in giallo di Autori Vari

I libri di racconti proprio non mi coinvolgono. E non so mai come parlarne. Infatti è rarissimo che lo faccia. Stavolta ci ho provato.

Autore: Autori Vari
Edizione: Mondadori
Prezzo: Fuori catalogo
Trama: [Tratta da ebooklove] Dopo la fortunata serie delle Appendici del futuro”, Bluebook aggiunge il “giallo” alla sua tavolozza di colori digitali, ed è orgogliosa di presentare un’antologia che propone quei racconti che la Mondadori ha presentato, nel corso degli anni, in appendice alle sue pubblicazioni, ma che raramente in seguito hanno visto una ristampa.In questo primo numero si parte dagli anni ’20 con un rarissimo racconto di W.W. Jacobs, si passa agli anni ’30 con un racconto di Dashiell Hammett sul suo personaggio di Sam Spade (reso famoso al cinema dall’interpretazione di Humphrey Bogart), si passa per anni ’40 con un racconto di Jack London e si continua fino agli anni ’90. Nomi poco conosciuti si affiancano a veri capisaldi del genere, come Patricia Highsmith, Ken Follett, Ruth Rendell, Edmund Crispin, Elizabeth Ferrars e James Crumley.Non mancano omaggi a Sherlock Holmes, vera icona del genere, con “L’uomo pi? pericoloso di Londra” di R.L. Stevens e “La rivale di Sherlock Holmes” di Sonora Morrow..”

Voto: 6/10
Questa è una delle rarissime occasioni in cui ho letto, e recensito, un libro di racconti. Questo perché, nonostante io ami moltissimo le fiabe, non mi trovo bene invece con i racconti. Rispondono a regole particolari e anche il modo di leggerli è diverso. Troppo semplici e lineari.
In questo caso si tratta anche di storie molto brevi, alcune di poche pagine e spesso non c'è lo spazio sufficiente neanche per scrivere dei fatti, meno che mai per approfondire i personaggi o le situazioni.
Nonostante questo ci sono autori che mi hanno comunque colpito. 'Era solo un cinese' (Jack London) mi ha lasciato un po' di amaro in bocca. Un racconto su Shakespeare mi ha divertita. Ho apprezzato i due riferimenti a Sherlock Holmes ('L'uomo più pericoloso di Londra' di Stevenson e 'La rivale di Sherlock Holmes' di Sonora Morrow).
Sono rimasta coinvolta in 'Ricatto senza fine' (Martin Werner).
Gli altri li ho letti più o meno piacevolmente, ma non mi hanno colpita come quelli citati.
Essendo tanti autori diversi non c'è uno stile univoco, ma ognuno ha mantenuto il proprio e alcuni sono decisamente riconoscibili (come i racconti di Ken Follett, Patricia Highsmith e Ruth Rendell).
Si tratta di un libro fuori catalogo, ma non è difficile reperirlo, per questo ve ne parlo. E visto che arriva l'estate tenetelo come idea per una lettura da spiaggia, tra un tuffo e l'altro qualche racconto di poche pagine ci entra.

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