Recensione: I segreti di mio marito di Liane Moriarty

Buon giorno? Siete in vacanza? Al fresco della brezza marina o con i venticelli di alta montagna? O magari alla rincuorante aria condizionata di qualche museo di città?
Io sono a casa, semiperennemente spiaggiata sul divano, non per mia esclusiva volontà, a leggere un sacco di bella roba e a recensire niente che dopo 30 secondi la penna al contrario, per forza di gravità suppongo, smette di scrivere.
Alla fine mi sono decisa a dedicare un pochino di tempo ogni giorno a parlarvi delle mie letture e così eccomi qui ^^

Ne approfitto anche per una novità piccina picciò: mi sono accorta che è quasi regola non scritta usare i voti da uno a 5 (che poi il 90% dei blogger usa i mezzi punti per cui alla fine son sempre 10), così ho deciso di adattarmi. All'inizio con doppia votazione, poi rimarrà solo quella a 5, con i mezzi, per cui alla fine non cambia niente. ^__^ Se poi con la mia consocia avremo voglia, cercheremo anche qualche simbolino carino che non siano le classiche stelline.
E ora veniamo al libro di oggi.

Titolo: I segreti di mio marito
Titolo originale: The husband's secret
Autore: Liane Moriarty
Edizione: Mondadori
Prezzo: 17,00 €
Trama: Tuo marito ti scrive una lettera, la chiude in una busta, la sigilla "da aprire solo dopo la mia morte". Questa lettera nasconde il suo più profondo e oscuro segreto, qualcosa che può distruggere in un solo colpo non soltanto la vita che avete costruito insieme ma anche le vite degli altri attorno a te, dei tuoi vicini di casa, dei tuoi più cari amici. Immagina ora che questa lettera ti capiti tra le mani mentre tuo marito è ancora vivo… È quello che accade a Cecilia Fitzpatrick, una donna di successo, un punto di riferimento nel quartiere residenziale dove ha una bella casa, un marito adorabile di cui è innamorata, una figlia felice. La vita di Cecilia è ordinata e priva di incertezze. Ma la lettera, trovata per caso frugando tra i vecchi documenti di famiglia, cambia tutto. Rachel e Tess conoscono appena Cecilia, ma come lei pensano di conoscere benissimo se stesse e soprattutto i propri mariti, credono di sapere esattamente cosa aspettarsi dal proprio matrimonio. Eppure il segreto del marito di Cecilia si intreccia in maniera fatale con le loro vite e le sconvolgerà per sempre. Liane Moriarty ci fa entrare nel più perfetto dei mondi borghesi, nelle case senza macchie e ben illuminate, nelle stanze sempre aperte agli ospiti. Poi, con implacabile maestria, solleva i tappeti, fruga tra i diari, indaga gli angoli nascosti per mostrarci tutte le ombre e i segreti che incombono nelle vite delle più impeccabili famiglie. A ogni pagina ci ricorda che noi siamo sempre convinti di conoscere la persona che amiamo. Nostro marito, nostra moglie, crediamo di conoscerli e di amarli. Ma ne siamo davvero sicuri?

Voto 7/10 (in pratica 3 stelle e mezzo)
Il voto avrebbe potuto essere un pochino più alto, ma in alcuni tratti mi ha quasi annoiata e ho trovato un po' inutile la presenza di Tess.
L'idea iniziale è stata piuttosto buona: Cecilia trova per caso una busta indirizzata a lei, scritta da suo marito da leggere dopo che lui sarà morto. Per onestà va detto che Cecilia non la apre subito, lo fa solo dopo aver ricevuto risposte troppo vaghe e incoerenti dal marito. Da quel momento in poi, più che la vicenda, comunque carina, è stata l'analisi psicologica delle tre donne a colpirmi e incuriosirmi. L'incredulità, l'indecisione tra cosa è giusto e cosa è meglio per le persone che amiamo e così via. Contrapposta a Cecilia, Rachel, che il danno lo ha subito ma non sospetta del colpevole. Anche il suo approfondimento mi è sembrato buono. Soprattutto coerente con la sua storia. L'unica forse fuori luogo è Tess. Non perché sia mal costruita o poco approfondita, anzi, ha il suo spazio, però è disgiunta dalle altre. Sembra che l'autrice l'abbia creata solo per farla essere in certi momenti in certi posti.
Il finale mi è piaciuto moltissimo. Ho apprezzato la scelta dell'autrice. Allo stesso modo è stato piacevole leggere l'epilogo con tutti i 'se'. Soprattutto questi mi sono piaciuti perché mostrano come a volte basta un niente perché la nostra vita cambi. E' un invito a riflettere.
Accurata anche la maturazione delle tre donne: di Cecilia che vede andare in pezzi la sua vita idilliaca e ben organizzata, di Tess che deve affrontare un tradimento doppio ma pensare anche al bene del figlioletto di 6 anni, e di Rachel, che da anni odia colui che ritiene il colpevole, trascurando gli affetti che ha intorno.
Forse non è stato avvincente come mi aspettavo, ma mi ha fatta riflettere molto sul perché a volte ci si ritrovi davanti a scelte che, viste da fuori, sembrano incomprensibili. Non vi dico di più per non fare spoiler. Leggetelo.


Commenti

  1. Ciao! La tua recensione mi ha incuriosita molto! Me lo segno di sicuro. Grazie e buona giornata, Marina

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  2. Ciao! La tua recensione mi ha incuriosita molto! Me lo segno di sicuro. Grazie e buona giornata, Marina

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  3. Ciao! Avevo sentito parlare di questo libro ma non l'ho mai preso realmente in considerazione, magari gli darò una possibilità! a presto :-)

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    1. Secondo me è stato spinto più di quanto meritasse, però alla fine non è un brutto libro. Ha delle imperfezioni, ma le riflessioni e i comportamenti delle protagoniste sono molto realistici e coerenti.

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